Olio di fegato di Squalo, caratteristiche e benefici

L’olio di fegato di squalo venne impiegato fin dal 18esimo secolo dai pescatori norvegesi, quando scoprirono che l’olio estratto da diverse varietà di squalo in profondità permetteva la rigenerazione delle ferite alla pelle favorendone la cicatrizzazione veloce. Veniva usato inoltre per alleviare anche le infezioni delle vie respiratorie.

Vennero a scoprire inoltre che con uso costante, l’olio donava vigore, e aiutava a recuperare le forze post malattie, e diminuiva l’infiammazione a tutto il sistema linfatico.

Una caratteristica centrale dell’olio di squalo è l’aumento delle difese immunitarie dell’organismo, e la formazione di anticorpi stimolando la produzione dei globuli bianchi nel sangue. Funziona inoltre da contrasto agli effetti collaterali di radioterapie e chemioterapie.

Grazie a due scienziati giapponesi, che hanno scoperto la presenza nell’olio di fegato di squalo di un lipido contenente un solo atomo di ossigeno. Queste molecole vennero rinominate Alcossigliceroli o Alchilgliceroli. A partire dal 1930 queste molecole furono sintetizzate e si intensificarono gli studi sui benefici che ne potessero derivare.

Con l’avanzamento tecnologico degli anni ’40 e ’50 due ricercatori svedesi, Hallren e Larrson si concentrarono in studi specifici sull’olio di fegato di squalo. Negli anni ’60 vennero a scoprire la presenza di queste molecole di alchilgliceroli in quantità importante nel latte materno e nel midollo osseo. In alimenti in genere non sono presenti in quantità importanti, a parte nell’olio di squalo.

Il Sistema Linfatico

Il sistema linfatico è una linea di difesa importante del nostro organismo contro le malattie. Si occupa di respingere batteri, funghi ed agenti virali potenzialmente dannosi. Sono produttori inoltre dei globuli bianchi che si occupano di ingerire i batteri e produrre gli anticorpi che ci permettono di debellare nel nostro corpo le malattie e gli agenti patogeni.

Il Sistema linfatico trasporta i fluidi nei tessuti del nostro corpo, rimuovendo le sostanze pericolose, combattute e sconfitte dai nostri globuli bianchi all’interno dei linfo noduli, prima che i fluidi della linfa ritornino nel collo trasportati dal sangue.

Il sistema linfatico non riceve una spinta, a differenza della circolazione sanguigna che passa attraverso il sistema vene arterie. Il sistema linfatico sposta i fluidi in verticale dai piedi verso i vasi linfatici, e quindi il corpo deve effettuare attività dinamica, sport e movimento per mantenere tutto in funzione correttamente.

L’apporto degli alchilgliceroli

 

In caso di terapie con radiazioni, gli alchilgliceroli presi prima dell’inizio della terapia contribuiscono a bloccare la produzione di cellule anormali, permettendo di contrastarne gli effetti negativi. Questo aspetto è stato diffuso dalla comunità scientifica a partire dal 1986

I campi di applicazione delle molecole di alcossigliceroli contenuti nell’olio di fegato di squalo sono ampi, come combattere infezioni ricorrenti, rafforzare il sistema linfatico e immunitario, portare benefici ad infezioni dell’apparato respiratorio e contrastare efficacemente malattie psicosomatiche e non che aggrediscono la nostra pelle, come eczema, dermatiti e psoriasi, favorendo la rigenerazione delle cellule dell’epidermide agendo dall’interno ed accelerando la cicatrizzazione dei tessuti.

L’olio di fegato di squalo viene estratto da cinque diverse specie di squalo norvegese, ed ha un alto contenuto di acidi grassi marini e alchilgliceroli e squalene.

BOA – Blue Ocean Aid